Arctic Race of Norway 2021, la fuga premia Philipp Walsleben su Niki Terpstra – Ben Hermans conquista la corsa

Doppia bagarre a chiudere la Arctic Race of Norway 2021. A disputarsi la vittoria di tappa sono infatti i fuggitivi, con Philipp Walsleben che supera in uno sprint a due Niki Terpstra, mentre in gruppo Ben Hermans suda fino all’ultimo metro e la vittoria resta sul filo dei secondi, con il belga che riesce ad evitare il buco nell’impegnativo arrivo, conquistando così la corsa per un paio di secondi su Odd Christian Eiking (Intermarché-Wanty-Gobert), il cui lungo sprint conclusivo che gli è valso il quarto posto di giornata ha rischiato di ribaltare la situazione. Sul podio di giornata sale Alexandre Delettre (Delko), ultimo degli attaccanti a resistere al rientro del gruppo, mentre a completare il podio finale è Victor Lafay (Cofidis), a sei secondi dal vincitore, lasciando così Samuele Battistella (Astana-PremierTech) in quarta posizione.

La partenza vede subito diversi corridori provare ad andare all’attacco per inserirsi nel tentativo di fuga giusto, che riesce a formarsi lungo la salita posta pochi chilometri dopo il via. A farne parte sono Erik Nordsaeter Resell (Uno-X Pro Cycling), Aimé De Gendt (Intermarché-Wanty-Gobert), Niki Terpstra (Team TotalEnergies), Thomas Champion (Cofidis), Philipp Walsleben (Alpecin-Fenix), Ceriel Desal (Bingoal Pauwels Sauces WB), Tore Andre Vabø (Team Coop), Alexandre Delettre ed Eduard-Michael Grosu (Delko). A questi nove uomini tentano tardivamente di agganciarsi anche Christophe Noppe (Arkea-Samsic), Stan Dewulf (Ag2r Citroen) e Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix), che però non riescono a rientrare sulla testa della corsa, venendo poco dopo riassorbiti dal gruppo, ormai lontano più di due minuti dai fuggitivi.

Il vantaggio degli attaccanti raggiunge un massimo di 3′, con il plotone che fa buona guardia e tiene sotto controllo la situazione mantenendosi entro i 2’30” di ritardo. I fuggitivi vengono tenuti così sotto controllo, presentandosi a 25 chilometri dalla conclusione con poco più di un minuto di vantaggio. A quel punto davanti comincia la bagarre, con il finale che si propone interessante per provare a resistere malgrado un distacco ancora piuttosto ridotto sul gruppo, tirato soprattutto dalla Bora – hansgrohe. Primo a muoversi è Resell, con Delettre, Walsleben e Terpstra veloci a rispondere, provando a rilanciare. Su di loro rientrano anche De Gendt e Champion, formando un sestetto che transita per la prima volta al traguardo, a 17 chilometri dal traguardo, con un vantaggio di 40 secondi su un gruppo decisamente assottigliato.

A provare ad anticipare sono Alexis Gougeard (Ag2r Citroën) e Torstein Traeen (Uno-X Pro Cycling), che riescono a posizionarsi nel mezzo nella salita che caratterizza il circuito finale. Con Walsleben a forzare, Champion va nuovamente in difficoltà lasciando cinque uomini al comando, di cui solo quattro a fare l’andatura visto che Resell inizialmente smette di collaborare per aspettare il suo compagno che cerca di rientrare in contropiede. Gli inseguitori devono tuttavia arrendersi, lasciando il quintetto passare al suono della campana, quando a traguardo mancano 8500 metri, con un vantaggio ora salito a 50 secondi sul gruppo controllato senza grandi pretese dalla Israel Start-Up Nation, ben felice di lasciare i fuggitivi giocarsi la vittoria di tappa, togliendo così abbuoni ai rivali di Ben Hermans.

A provarci più volte nel tratto di pianura prima della salita è Andreas Leknessund (Uno-X Pro Cycling), ma non viene lasciato andare, con Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) a controllare. Davanti invece, quando la strada sale, è Resell a lanciare l’offensiva, ma Terpstra risponde prontamente, rilanciando l’azione seguito dal solo Walsleben. Il tedesco prova a sua volta ad allungare non appena la strada inizia a scendere, ma Terpstra non lo molla, e i due entrano assieme nei tre chilometri conclusivi, con un vantaggio di appena venti secondi sul gruppo, avvicinatosi grazie all’impulso della Intermarché – Wanty – Gobert, mentre gli altri attaccanti di giornata restano nel mezzo.

I due attaccanti si giocano così la vittoria sullo strappo conclusivo, con Terpstra che prova a far valere la sua esperienza correndo di rimessa, ma Walsleben si gestisce bene e resiste allo sprint del neerlandese, conquistando la sua seconda vittoria stagionale. Alle loro spalle gli altri inseguitori, ad eccezione di Delettre che chiude il podio di giornata per un soffio, vengono ripresi dal forcing di Odd Christian Eiking (Intermarché-Wanty-Gobert) che prova a mettere in difficoltà il leader, che si salva davvero per poco.

Risultato Quarta Tappa Arctic Race of Norway 2021

Classifica Generale Finale Arctic Race of Norway 2021

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